Si è fatto avanti in silenzio, ma senza esitazione, fino alla cinquina internazionale degli Oscar 2023, scavalcando anche grandi titoli più noti come Decision to leave e Corsage: The Quiet Girl è il primo film in assoluto in lingua irlandese a rappresentare l’Irlanda agli Academy Awards.
Cosa racconta The Quiet Girl
Sono i primi anni Ottanta. Nell’Irlanda rurale una famiglia molto povera e molto numerosa si prepara ad accogliere l’ennesima bocca da sfamare. Cáit (Catherine Clinch) sfugge a qualsiasi equilibrio in casa. Preferisce trascorrere il suo tempo da sola, nascondendosi tra l’erba, fin quasi a scomparire. La sua indole solitaria e in apparenza tranquilla nasconde un disagio più ampio: viene isolata in ogni ambiente della sua vita, priva di qualsiasi affetto, anche da parte delle sorelle.
Solo la madre sembra l’unica a preoccuparsi per Cáit, ma con l’arrivo imminente di un altro figlio Cáit diventa motivo di agitazione e preoccupazione per lei, così viene data in affidamento a dei lontani parenti, i Kinsella. Eibhlín e Seán Kinsella accolgono Cáit nella loro fattoria per un’intera estate. Eibhlín, in particolare, mostra subito una gentilezza a cui la bambina non è abituata, insieme a una sincerità che la disarma. Cáit ha nove anni, ma viene trattata dalla sua madre affidataria come una persona perfettamente capace di intendere tutto, “senza segreti”. Seán al contempo si mostra inizialmente freddo, legato a un passato doloroso, che gli abiti di seconda mano indossati da Cáit non rendono nemmeno così difficile da intuire.
La bambina arriva cioè a colmare un vuoto, un lutto irreparabile che, tuttavia, si arrende al bisogno di continuare ad amare un altro figlio. Un’altra figlia, in questo caso. La bambina tranquilla del titolo inizia così ad aprirsi, a scoprire l’affetto dietro i colpi di spazzola della madre prima di andare a dormire, o del rito quotidiano della pulizia della stalla, con il padre.
L’amore e la sua dimostrazione concreta cambiano la vita di Cáit, calmano la tua anima soltanto in apparenza tranquilla, ma in realtà bisognosa di tutto.
Cosa aspettarsi
The Quiet Girl è un film breve, 90 minuti, tratto dal racconto Foster di Claire Keegan. Non indaga la condizione di povertà da cui proviene la protagonista né si focalizza sulle condizioni sociali del suo affidamento. Non scava dentro il lutto che aleggia sulla storia né alimenta l’attrito familiare di Cáit fino a farlo esplodere. È un film cauto, la cui delicatezza sta tutta nello sguardo della macchina da presa di Colm Bairéad e nella fotografia vivida e incantata di Kate McCullough.
Dal 16 febbraio al cinema.
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