Il Taormina Film Festival 2024 “spegne” 70 candeline, confermandosi uno dei festival cinematografici internazionali più longevi. La serata di apertura, il 12 luglio, vedrà come protagonisti i Nastri d’Argento che tornano al Teatro Antico per omaggiare l’eccellenza della commedia italiana.
Iniziano sabato 13 le serate di proiezione dei film al Teatro Antico con l’anteprima mondiale di Saint Clare della regista italoamericana Mitzi Peirone, a Taormina con le attrici Bella Thorne (che presenta al Festival il suo corto d’esordio Unsettled) e Rebecca De Mornay. Il primo film italiano, anche questo in prima mondiale, è Il giudice e il boss di Pasquale Scimeca, presentato domenica 14 dagli interpreti Gaetano Bruno, Peppino Mazzotta e Claudio Castrogiovanni.
Nel corso delle giornate di sabato e domenica il Palazzo dei congressi ospiterà il maestro del cinema israeliano, Amos Gitai, che presenta il suo ultimo lungometraggio, Shikun; e il collettivo di 22 registi palestinesi di From Ground Zero, progetto supervisionato dal regista e produttore Rashid Masharawi che fa giungere a Taormina la voce della popolazione di Gaza.
Le altre proiezioni di gala al Teatro Antico saranno dedicate a L’invenzione di noi due di Corrado Ceron, La montagne infidèle di Jean Epstein, The Surfer di Lorcan Finnegan (con Nicolas Cage), Touch di Baltasar Kormákur e Twisters di Lee Isaac Chung, con Daisy Edgar-Jones, Glen Powell, Anthony Ramos, Brandon Perea. Il film di chiusura, il 19 luglio, è Finché notte non ci separi Riccardo Antonaroli, con Pilar Fogliati, Filippo Scicchitano, Valeria Bilello, Claudio Colica, Neva Leoni, Grazia Schiavo, Armando De Razza, Francesco Pannofino, Lucia Ocone e Giorgio Tirabassi.
È previsto inoltre un focus sul Mediterraneo con la proiezione di, tra le altre, Madame Luna di Daniel Espinosa, Padre Pio di Abel Ferrara (prima mondiale della versione italiana), To A Land Unknown di Mahdi Fleifel (unica co-produzione palestinese a Cannes 2024).
Il programma completo è sul sito del Taormina Film Festival.
