Snot e Splash - Il mistero dei buchi scomparsi. I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection
Snot e Splash - Il mistero dei buchi scomparsi. I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection

Dopo aver presentato alla Festa del Cinema di Roma 2024 100 litraa sahtia (100 Litri di birra), il regista finlandese Teemu Nikki torna con una commedia d’avventura intitolata Snot and Splash – Il mistero dei buchi scomparsi (Räkä ja Roiskis), dedicata soprattutto ai suoi spettatori più giovani. Il film, nonostante si distanzi dai suoi altri lungometraggi per il target a cui è indirizzato, mantiene tutti gli elementi tipici dello sguardo registico e della narrativa di Nikki.

Irriverente e surreale, Snot and Splash è molto più di un racconto su due fratelli che non vanno troppo d’accordo, bensì una metafora per comprendere quanto la diversità possa essere un valore aggiunto e il disordine possa tornare utile per vivere sereni. Ancora una volta il caos sfrenato di Nikki approda al cinema, conquistando i più piccoli.

La trama

Snot e Splash sono fratelli ma non si direbbe: praticamente agli antipodi, mentre il primo è un bambino confusionario e impulsivo, il secondo è calmo, preciso e meditativo. Durante la loro visita alla nonna nella piccola cittadina di Acquainbocca, i due si trovano a dover risolvere una serie di misteri.

I buchi del paese stanno scomparendo, ma c’è anche una pioggia di strani oggetti (e non solo) che colpisce il paesino vicino a quello in cui si trovano. Strani personaggi sono responsabili degli avvenimenti, tra cui un dentista spaventoso (ma in fondo solo molto solo), una donna smemorata che viaggia nel tempo e una sindaca arrabbiata. Snot e Splash arriveranno a risolvere i fatti sospetti e a doversela vedere con un gigantesco buco nero.

Nessuno è veramente solo nei film di Teemu Nikki

La visione di Nikki riesce a portare nei suoi film un ragionamento costante, e soprattutto brillante, sulla peculiarità umana, spiegando come chiunque, ad un certo punto della sua vita, possa sentirsi solo e inadatto alla realtà che lo circonda, e come i traumi irrisolti possano minare il proprio equilibrio. Con Snot and Splash il discorso si adatta a due fratelli in contrasto su quasi tutto, e trascina in un’avventura ricca di colpi di scena che li unirà come non mai, ma che soprattutto li avvicinerà alle fragilità degli adulti, spesso indifesi, e minacciosi solo in apparenza.

Snot e Splash – Il mistero dei buchi scomparsi. I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection

Con grande ironia, il regista mette il suo sguardo al servizio di una storia fantastica, che si arricchisce di viaggi nel tempo e pistole futuristiche, ma anche di una purezza volutamente infantile, volta ad interpretare la convivenza tra ordine a caos come l’unica strada possibile per essere felici.

Snot e Splash – Il mistero dei buchi scomparsi è ora anche un libro illustrato, curato dallo scrittore Manlio Castagna e dall’illustratore Gianluca Garofalo, edito da Salani Editore e disponibile in tutte le librerie. Continua a seguire FRAMED anche su Instagram Telegram.

Silvia Pezzopane
Ho una passione smodata per i film in grado di cambiare la mia prospettiva, oltre ad una laurea al DAMS e un’intermittente frequentazione dei set in veste di costumista. Mi piace stare nel mezzo perché la teoria non esclude la pratica, e il cinema nella sua interezza merita un’occasione per emozionarci. Per questo credo fermamente che non abbia senso dividersi tra Il Settimo Sigillo e Dirty Dancing: tutto è danza, tutto è movimento. Amo le commedie romantiche anni ’90, il filone Queer, la poetica della cinematografia tedesca negli anni del muro. Sono attratta dalle dinamiche di genere nella narrazione, dal conflitto interiore che diventa scontro per immagini, dalle nuove frontiere scientifiche applicate all'intrattenimento. È fondamentale mostrare, e scriverne, ogni giorno come fosse una battaglia.