Dopo 5 settimane, la serie tv dell’universo Star Wars, Obi-Wan Kenobi, arriva al suo capolinea con il rilascio dell’attesissima ultima puntata. Lo scontro tra Obi-Wan (Ewan McGregor) e Darth Vader (Hayden Christensen) è alle porte, mentre il destino della Galassia e dell’intero ordine dei Jedi è ancora una volta nelle mani di Kenobi.
ALLERTA SPOILER
Un risanamento generale
Se le ultime puntate a livello di contenuti – e in certi casi di emozioni – erano state abbastanza fiacche, per questa vale il contrario. La parte VI di Obi-Wan Kenobi, risolleva il racconto ai livelli di quello che ci era stato presentato con i primi due episodi della serie, con momenti che ci tengono con il fiato sospeso, alternati a quelli di commozione e sorpresa. È presente un po’ di fan service? Sì e senza alcun dubbio, ma sappiamo anche che se gestito correttamente non è motivo di fastidio, ma anzi ci fa trepidare ancora di più.
L’azione avvolge completamente la puntata. I momenti di calma sono pochi e ben accetti, constatato che ci troviamo davanti al finale della serie. Tutto sembra essersi ripreso il suo posto e tutto sembra essere tornato alla normalità. Anche se di normalità nel mondo di Star Wars è impossibile parlarne. Emozioni e sorprese sono concentrati nei minuti finali, che risultano quindi essere quelli che lasciano a bocca aperta. Ma di cose da dire ne abbiamo parecchie, prima fra tutte, l’attesissimo scontro fra i protagonisti.
Lo scontro finale
Se durante il loro primo scontro Obi-Wan era contrario e scappava, qua accade il contrario. Uno scontro ricco di azione ma anche di emozione, e il momento in cui Obi-Wan pronuncia il nome di Anakin, dopo aver rotto parte dell’elmetto di Vader e facendo intravedere parte del suo volto, è sicuramente il più toccante.
Geniale è il modo in cui è stato impostato, e vedere Obi-Wan tornare alla gloria di un tempo, con la voglia di combattere e farsi valere, vale tutta la scena. Non solo armi, anche parole. Il Jedi vuole combattere e affrontare quello che una volta era il suo padawan, ma al contempo vuole anche parlare e chiedere, in un certo senso, scusa ad Anakin per quello che è accaduto. Dopo anni ad addossarsi la colpa dell’accaduto, quando Vader afferma che Obi-Wan non è responsabile del suo passaggio al lato oscuro, quest’ultimo è come se si rilassasse. Sentendosi più in pace con sé stesso, lascia – anche se solo per un po’ – il suo passato alle spalle.
Luke, Leia e un atteso ritorno
Fa in questo episodio la sua comparsa anche il piccolo Luke. Nonostante sia mostrato molto poco e nella maggior parte del tempo alla fine, è bello vedere il suo primo approccio con il Jedi con la famosa battuta “Salve tu”, che ha reso ancora più iconico il personaggio di Obi-Wan. È stato interessante anche vedere che Luke è il motivo del pentimento di Reva (Moses Ingram), che ha deciso di risparmiarlo, allontanandosi anch’essa dal suo terribile passato.
Leia torna finalmente a casa, cambiata profondamente dall’esperienza appena avuta e nel momento del suo saluto con Obi-Wan, noi spettatori capiamo appieno il perché della sua completa devozione nei confronti del Jedi in età adulta, che ha anche portato la Principessa a chiamare suo figlio Ben. È alla fine però che arriva un altro dei momenti più attesi. Compare il fantasma nella Forza di Qui Gon Jin (Liam Neeson), maestro di Obi-Wan: dopo numerosi tentativi Kenobi è ora pronto a vederlo, iniziando così un nuovo capitolo del suo cammino.
Tra alti e bassi, si conclude così il percorso di una delle serie più attese del 2022, che tra critiche ed elogi è stata comunque in grado di lasciare il suo segno. Di papabili storie da raccontare ce ne sono ancora e l’idea di una possibile seconda stagione è balzata nelle menti di molti. Nell’attesa di scoprire il destino della serie, tutti gli episodi, insieme alla saga completa di Star Wars sono disponibili su Disney+.
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