Dal 4 agosto disponibile su MUBI, Medusa Deluxe è l’esordio alla regia di Thomas Hardiman.
Un esperimento estetico affascinante che gioca con la splendida fotografia di Robbie Ryan (La Favorita, American Honey) e i movimenti di macchina.
L’uso esclusivo della steadycam permette di nascondere i tagli di montaggio, ottenendo l’illusione di un film intero in piano sequenza, caratteristica principale – e difficilissima da mettere a punto – di questa prima regia di Hardiman.
Il risultato è un continuo inseguimento all’interno dello spazio, sempre più claustrofobico, dell’edificio in cui si svolge l’indagine di un brutale assassinio.
Protagonista non è il detective, né la risoluzione dell’omicidio in sé, di cui ci si dimentica a metà del film, ma l’intreccio di relazioni fra tutti i sospettati di questo “whodunnit”, che inizia con tutti i canoni del genere cinematografico per poi trasformarsi in altro. In un’indagine estetica e sensoriale, per lo più, come sottolineato dall’ultima onirica sequenza che anche da sola fa tutto il film.
Medusa Deluxe rielabora già dal titolo il mito della “chioma mortale” e trasforma un tranquillo concorso regionale tra parrucchieri in un misterioso labirinto di morte e in un continuo scontro in cui, anche se uno soltanto è l’assassino, nessuno è mai del tutto innocente.
Adesso in streaming su MUBI e in alcune sale selezionate.
Nel cast Clare Perkins (Segreti e Bugie, Censor, Eastenders), Kae Alexander (Fleabag, Maleficent 2 – Signora del Male), Harriet Webb (I May Destroy You, Big Boys), Darrell D’Silva (Informer) e Luke Pasqualino (Skins, Snowpiercer, Shantaram).
Le bellissime acconciature sono opera di Eugene Souleiman e della hair e make-up designer Scarlett O’Connell, già vincitori del premio per il miglior make-up & hairstyle ai British Independent Film Awards 2022.
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