Il più antico festival sui temi LGBTQI+ d’Europa e terzo nel mondo diretto da Vladimir Luxuria giunge alla sua 38° edizione.
A Torino, dal 18 al 23 aprile – presso il Cinema Massimo, la multisala del Museo Nazionale del Cinema – va in scena la 38° edizione del Lovers Film Festival, il più antico festival italiano sui temi LGBTQI+ (lesbici, gay, bisessuali, trans, queer e intersessuali) diretto da Vladimir Luxuria e fondato da Giovanni Minerba e Ottavio Mai.
Per il quarto anno, e sino al compimento del quarantesimo compleanno del festival, Lovers sarà diretto da Vladimir Luxuria, attivista, scrittrice, personaggio televisivo, attrice, cantante e drammaturga, celebre anche per la sua attività politica. La direttrice sarà affiancata da Angelo Acerbi, responsabile della selezione e dai selezionatori Elsi Perino e Alessandro Uccelli.
Gli ospiti e gli eventi
La manifestazione, come ogni anno, può contare su un ricco parterre di ospiti. Ad inaugurare il festival, martedì sera, alle 18, in Mole Antonelliana l’attrice cinematografica e teatrale, conduttrice televisiva e radiofonica, da sempre poliedrica, versatile ed innovativa Ambra Angiolini, protagonista di un talk con Vladimir Luxuria.
Sempre nel giorno di debutto del Festival ma al Cinema Massimo, prima del film di apertura, sarà ospite Alessia Crocini, attivista per i diritti LGBTQI+, da un anno e mezzo presidente dell’Associazione Famiglie Arcobaleno che si batte per i diritti dei bambini e delle bambine con genitori LGBTQI+.
Presenza internazionale di spicco: Kodo Nishimura, monaco buddhista di Tokyo che ha iniziato la propria carriera lavorando come makeup artist negli Stati Uniti e collaborando a importanti eventi quali Miss Universo e la NY Fashion Week. Nel 2015 ha concluso il percorso per diventare monaco buddhista e ha raggiunto la notorietà partecipando alla trasmissione televisiva Queer Eye: We’re in Japan. Come attivista per i diritti della comunità LGBTQI+ ha tenuto interventi alle Nazioni Unite, alle Università di Yale e Stanford, scatenando l’interesse della stampa internazionale (CNN, BBC, ABC e Vogue Magazine).
A Lovers, mercoledì 19 alle 18, presenterà ufficialmente il suo ultimo libro in uscita in Italia ed espliciterà la sua missione: incoraggiare e arricchire interiormente gli altri per mezzo della saggezza buddhista. E di un pizzico di makeup.
Attesissimo, sabato 22 alle 20.15, Rosa Chemical già modello per Gucci, art& creative director e autore di videoclip, amatissimo dal pubblico, che lo scorso febbraio ha partecipato, per la prima volta, al Festival di Sanremo con il brano Made in Italy già disco d’oro.
Fioretta Mari, ha calcato alcuni tra i più grandi palcoscenici teatrali a livello nazionale ed internazionale a fianco di autentici miti, collaborando con attori, anche del grande schermo, sarà al Cinema Massimo giovedì 20 alle 19.30.
La serata di chiusura avrà come ospiti musicali d’eccezione Paola & Chiara, protagoniste del recente ritorno di successo sulle scene al Festival di Sanremo. Per la prima volta la serata di chiusura avrà anche un padrino divenuto celebre anche per essere stato uno dei protagonisti dell’ultima edizione di Ballando con le stelle: il nuotatore, modello e attore Alex Di Giorgio.
I divulgatori scientifici e influencer Vincenzo Schettini e Marco Martinelli, e Andrea Martini, co-regista del cartone animato Lampadino e Caramella, saranno ospiti del festival per La Scuola in prima Fila – progetto del Museo Nazionale del Cinema realizzato nell’ambito del Piano Nazionale di Cinema e Immagini per la Scuola promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione del Merito – e incontreranno gli studenti il 19 e il 21 aprile 2023 al Cinema Massimo.
Torna a Lovers anche l’attore, conduttore e autore Fabio Canino. Venerdì alle 18.15 per il panel che introduce la consegna del premio Riflessi nel buio.
Saranno a Torino (mercoledì 19 alle 19.30) anche Giancarlo Commare e Piero Di Blasio. Commare come protagonista, e Di Blasio, come regista, debutteranno il 26 aprile al Teatro Colosseo di Torino con il musical Tutti parlano di Jamie
Priscilla, la Drag Queen italiana più famosa al mondo, conosciuta anche per il suo impegno come attivista dei diritti della comunità LGBTQI+ sarà ospite fissa tutti i giorni di Lovers.
Le sezioni competitive
Tre le sezioni competitive principali: All The Lovers, concorso internazionale lungometraggi; Real Lovers, concorso internazionale documentari e Future Lovers, concorso internazionale cortometraggi. Le tre giurie, per la prima volta nella storia del festival, saranno presiedute dai rappresentati di alcuni dei principali festival LGBTQI+ d’Europa.
Per il concorso internazionale lungometraggi: Brian Robinson, programmer del BFI Flare, LGBTQIA+ Film Festival di Londra. Per il concorso internazionale documentari: Bohdan Zhuk che lavora al Kyiv International Film Festival Molodist, il più importane festival cinematografico ucraino, per cui cura anche la selezione di Sunny Bunny, il programma a tema LGBTQI+ della manifestazione.
Per il concorso internazionale cortometraggi: Tiina Teras responsabile della programmazione di Festheart, il primo festival a tematica LGBTQI+ estone. Confermati anche il Premio Torino Pride, il Premio Giò Stajano, il Premio Forever Young e il premio Riflessi nel buio.
I film
Più di 50 film, 9 anteprime mondiali, 4 internazionali, 3 europee e 41 italiane per 6 giorni di programmazione. Martedì 19 alle 21 in Sala Cabiria, il film d’apertura sarà Chrissy Judy di Todd Flaherty (USA, 2022), presente in sala.
Gli omaggi
Lovers quest’anno renderà omaggio a Maurizio Costanzo, a pochi mesi dalla sua scomparsa, con la proiezione, sabato 22 in Sala Soldati alle 18, di un capolavoro di cui firmò la sceneggiatura: Una giornata particolare (1977) diretto da Ettore Scola e interpretato da Sophia Loren e Marcello Mastroianni. Il film, che ha ottenuto 2 candidature agli Oscar e ha vinto 3 Nastri d’Argento, 2 David di Donatello e vinto un premio ai Golden Globes, è ambientato nella Roma fascista del 1938.
Renderà inoltre omaggio a Lucy Salani, attivista italiana scomparsa lo scorso 22 marzo a 99 anni molto nota anche per essere stata l’unica donna transgender italiana sopravvissuta ai campi di concentramento nazisti. Sabato 22 alle 16, in Sala Soldati, sarà proiettato Essere Lucy di Gabriella Romano (Italia, 2011), documentario ispirato al volume autobiografico Il mio nome è Lucy.
Infine domenica 23 con la proiezione di Il Caso Myra Breckinridge di Michael Sarne (USA, 1970), il cult movie del 1970 tratto dall’omonimo romanzo di Gore Vidal, che segue le gesta della transgender Myra Breckinridge (nata Myron), il festival rende omaggio alla maestosa Raquel Welch, protagonista e icona eterna, qui affiancata da John Huston, Mae West, Farrah Fawcett e Tom Selleck, al suo primo piccolo ruolo come toy boy.
Il Lovers Film Festival è realizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e si svolge con il contributo del MiC, della Regione Piemonte e del Comune di Torino. Qui il sito ufficiale del festival.