Dall’Egitto all’India, dalla Germania alle Filippine: la dodicesima edizione di Karawan Fest quest’anno racconta le “Geografie sociali” attraverso una selezione di otto lungometraggi internazionali in concorso e altrettanti cortometraggi d’animazione italiani.
“Il tema di quest’anno, geografie sociali, completa il percorso avviato nel 2023 con geografie emotive, declinandolo al plurale e legandolo all’ambiente in cui si iscrivono le storie e i protagonisti che vedremo alternarsi sul grande schermo. Il cinema resta preziosa chiave di lettura di uno scenario in cui è sempre più complesso orientarsi, come una mappa da ricostruire dove spesso i pezzi non combaciano.”
Carla Ottoni, direttrice artistica del Karawan Festival
L’unico festival cinematografico in Italia dedicato alle commedie in chiave interculturale torna dal 3 al 12 luglio a Tor Pignattara (Roma). Ad aprire la rassegna sarà il film egiziano Voy!Voy!Voy! di Omar Hilal, una dark comedy basata su eventi realmente accaduti. Dalla Germania, ma attraverso l’esperienza delle donne nel regime iraniano, arriva Shahid, di Narges Shahid Kalhor. Dall’India, invece, l’opera prima di Dibakar Das Roy, Dilli Dark, una satira intelligente e divertente sul razzismo e xenofobia.
Ilango Ramanathan, dallo Sri Lanka, presenta l’esilarante Tentigo, infine dal Bangladesh arriva A House Named Shahana di Leesa Gazi, storia di una donna divorziata che con coraggio e senso dell’umorismo riesce a sopravvivere ai divieti imposti dalla società e dalla famiglia.
Una commedia degli equivoci è invece I love you, Beksman di Perci M. Intalan dalle Filippine, mentre dalla Francia e in collaborazione con il Rendez Vous arriva Tant que le soleil frappe di Philippe Petit con Swann Arlaud (già visto di recente in Anatomia di una caduta). Infine in anteprima assoluta italiana Horia di Ana-Maria Comănescu dalla Romania.
Le serate speciali
Oltre ai film e ai corti in concorso, saranno due le serate speciali del Karawan Fest 2024. Domenica 7 luglio la proiezione di Gaza Mon Amour dei Fratellli Nasser. Un’occasione per parlare della Palestina e un omaggio al regista Alain Resnais, attraverso questa delicata e romantica storia d’amore fra due sessantenni che hanno deciso di restare, nonostante tutto, nella loro terra.
La chiusura del festival, con la seconda serata speciale, è invece dedicata a C’è ancora domani di Paola Cortellesi, film scelto dai partecipanti ai laboratori di insegnamento di lingua italiana che si sono svolti nel quartiere nell’ambito del progetto “Impariamo l’italiano con il cinema” sostenuto dall’Otto per Mille della Tavola Valdese. Il film sarà infatti proiettato con i sottotitoli in lingua bengalese.
Karawan Fest 2024: il programma in dettaglio
Mercoledì 3 luglio
VOY! VOY! VOY!
di Omar Hilal [Egitto, 2023, 100’] – Alla presenza del regista
Giovedì 4 luglio
AKUFENI
di Stefano Pavolini e Lorenza Longhi [Italia, 2023, 6’]
DILLI DARK
di Dibakar Das Roy [India, 2023, 100’]
Venerdì 5 luglio
LA NOTTE
di Martina Generali, Simone Pratola e Francesca Sofia Rosso [Italia, 2023, 6’]
SHAHID
di Narges Shahid Kalhor [Germania, 2024, 84’] – Anteprima romana alla presenza della regista e dei due attori protagonisti. In collaborazione con Goethe Institut Roma
Sabato 6 luglio
LA VETRINA
di Asia Allegretti, Chiara Cordini e Ilaria Mantovani [Italia, 2023, 5′]
I LOVE YOU, BEKSMAN
di Perci M. Intalan [Filippine, 2023, 107’]
Domenica 7 luglio
MANIMONDO
di Michele Tozzi [Italia, 2023, 3’]
GAZA MON AMOUR
di Arab e Tarzan Nasser [Palestina, Francia, Germania, Portogallo, Qatar, 2020, 87’]. Introduce il film Omar Suleiman
Lunedì 8 luglio
LINO PORÇEL
di Matteo Marzano [Italia, 2023, 6′]
TANT QUE LE SOLEIL FRAPPE
di Philippe Petit [Francia, 2023, 84’]. In collaborazione con Rendez-vous Festival del nuovo cinema francese
Martedì 9 luglio
IMPOSSIBILE MALADIES
di Stefano e Alice Tambellini [Italia, 2024, 8’]
HORIA
di Ana-Maria Comănescu [Romania, 2023, 109’]. Alla presenza della regista
Mercoledì 10 luglio
IN UNA GOCCIA
di Valeria Weerasinghe [Italia, 2023, 8’]
TENTIGO
di Ilango Ram [Sri Lanka, 2023, 104’]. Anteprima italiana alla presenza del regista e della produttrice
Giovedì 11 luglio
GARLO THE GARLIC
di Stefano Zappia [Italia, 2023, 1’]
A HOUSE NAMED SHAHANA
di Leesa Gazi [Bangladesh, 2023, 137’]. Anteprima italiana alla presenza della regista
C’È ANCORA DOMANI
di Paola Cortellesi [Italia, 2023, 118’] V.O. con sottotitoli in bengalese
Ingresso e info utili su Karawan Fest
Anche questa dodicesima edizione di Karawan Fest è ospitata dal parco Giordano Sangalli, accanto all’Acquedotto Alessandrino. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.
Qui il sito ufficiale del festival.
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