Il 27 gennaio 2022 approderà nelle sale cinematografiche italiane l’attesissimo La fiera delle illusioni – Nightmare Alley (Nightmare Alley), il nuovo film di Guillermo del Toro che conta un cast stellare con nomi dal calibro di Bradley Cooper, Toni Collette, Rooney Mara e Cate Blanchett.
Del Toro, autore di origini messicane, si conferma come uno dei registi più influenti e visionari degli ultimi anni e i suoi film, che ondeggiano tra dark fantasy e horror, sono considerate come delle vere opere visive intrise molto spesso di un significato allegorico e poetico. Ecco, quindi, tre lungometraggi del regista assolutamente da non perdere.
1 – IL LABIRINTO DEL FAUNO, 2006
Scritto e diretto da Guillermo del Toro, Il labirinto del fauno è un film spagnolo-messicano del 2006. Ambientato in Spagna nel 1944 durante il dominio di Francisco Franco, la storia segue le vicende della dodicenne Ofelia (Ivana Baquero), che si trasferisce con la madre a vivere insieme al nuovo compagno di quest’ultima, Vidal (Sergi Lopez), un capitano dell’esercito. La vita con il patrigno non è semplice e mentre aiuta la madre alle prese con una difficile gravidanza, Ofelia si rifugia in un mondo fantastico in cui incontra un fauno, che rivela alla piccola la sua vera identità.
Un lungometraggio che è una fiaba dark con sfumature horror capaci di conferire la giusta atmosfera alla storia. Con i suoi colori scuri e freddi e un sonoro che varia in base alle azioni della protagonista e che l’accompagna per tutto il film cambiando con lei, passando da innocenza a maturità, è in grado di riscrivere la realtà storica in una chiave insolita mai vista prima. Presentato in anteprima al Festival di Cannes 2006, il film ha ottenuto un’ottima accoglienza da parte di pubblico e critica, conquistando moltissimi riconoscimenti, tra cui tre statuette ai Premi Oscar 2007.
2 – CRIMSON PEAK, 2015
L’operato del regista è solito dividersi tra produzioni hollywoodiane e produzioni indipendenti: nella prima categoria troviamo Crimson Peak, lungometraggio distribuito nei cinema nel 2015. La storia, ambientata nel 1901, ruota attorno alle vicende di Edith (Mia Wasikowska) una giovane scrittrice che, dopo aver sposato l’affascinante e misterioso Sir. Thomas Sharpe (Tom Hiddleston), si trasferisce nella sua abitazione: l’inquietante Crimson Peak. Tormentata da macabre visioni, Edith decide di fare luce sui segreti nascosti di quella strana dimora.
Dalle note horror, il film riporta in auge un genere di nicchia e quasi dimenticato, quello del gotico, qui arricchito con un romanticismo tipico della letteratura di genere ottocentesca. L’ambientazione e i costumi contribuiscono alla creazione di questa atmosfera accentuandone i tratti lugubri e inquietanti, trattandosi contemporaneamente di un omaggio a questo filone e un film stand alone con una storia originale e propria, che vede la presenza di fantasmi, misteri e oscuri segreti. Disponibile su Prime Video.
Se volete conoscerne di più qui un approfondimento a proposito dell’estetica del film di Guillermo del Toro.
3 – LA FORMA DELL’ACQUA (THE SHAPE OF WATER), 2017
Ultimo lavoro realizzato dal regista e datato 2017, La forma dell’acqua racconta la storia di Eliza (Sally Hawkins), affetta da mutismo, che lavora come donna delle pulizie in un laboratorio governativo dove avvengono sperimentazioni a scopo militare. Intrappolata nel suo mondo silenzioso e isolato, un giorno si imbatte con la sua collega Zelda (Octavia Spencer) in uno di questi esperimenti segreti: una creatura umanoide intrappolata in una vasca piena d’acqua. Da quel momento in poi la vita di Eliza cambierà radicalmente a causa del rapporto speciale che instaurerà con questa creatura.
Il film racconta, sempre con i toni mistici e dark fantasy, una storia d’amore non convenzionale incorniciata dalla presenza dell’elemento dell’acqua che rende ancora più esoterico il tutto. Ne La forma dell’acqua, dove la bellissima colonna sonora di Alexandre Desplat accompagna sequenze più crude a sequenze invece più delicate, si fa strada una storia dove sono le minoranze sociali a farsi sentire e farsi valere. Vincitore del Leone d’Oro al Festival del cinema di Venezia nel 2017, il film ha ottenuto il plauso di critica e pubblico, vincendo tre Oscar, tra cui Miglior Film, su tredici candidature. Disponibile su Disney+.
Se volete saperne di più a proposito della storia d’amore tra Eliza e la strana creatura leggete qui.
Continuate a seguire FRAMED. Siamo anche su Instagram, Facebook e Telegram!