Dal primo episodio a oggi, 26 anni con Friends
Il 22 settembre del 1994 avrebbe segnato per sempre la storia delle Serie TV: usciva il primo episodio di Friends. Lo show è stato un’inesauribile fonte di ispirazione per molte delle sit-com successive, da How I Met Your Mother, a New Girl e The Big Bang Theory. Ma cosa rende Friends così speciale? Di certo l’irresistibile gruppo di amici attorno a cui ruota la trama fa la sua parte: Rachel, Monica, Phoebe, Joey, Chandler e Ross sono un gruppo compatto di persone molto diverse tra loro, con mille sfaccettature e ciascuno con una sua personalissima evoluzione, che diverte ed appassiona.
Rachel, ad esempio, sconvolge la vita del piccolo gruppo proprio nella prima puntata, facendo il suo ingresso al Central Perk con un vistoso abito da sposa, implorando Monica di ospitarla a casa dopo aver abbandonato il fidanzato all’altare.
E da ragazzina viziata e piena di sé, incapace di gestire i soldi del padre, eccola diventare, nel corso di dieci stagioni, una magnifica donna adulta e responsabile. Oppure, parliamo di uno dei personaggi più amati dello show: Chandler Bing. Il ragazzo, la cui unica priorità era quella di andare in giro a divertirsi con l’amico Joey, totalmente incapace di gestire una relazione amorosa, si trasforma in un innamorato padre di famiglia e con Monica arriva a costituire quella che da molti fan è considerata una coppia perfetta.
La bellezza di crescere insieme
La bellezza di Friends è che i personaggi crescono insieme agli spettatori e insieme a loro affrontano i piccoli drammi e imprevisti della quotidianità, ma con un tocco di leggerezza che li rende unici. Guardando la serie, ci ritroviamo a desiderare la serenità con cui i sei amici vivono giorno per giorno, riuscendo a trarre il meglio da ogni situazione e a guardare tutto con un pizzico di ironia che spesso ci manca.
Seguendo lo show puntata per puntata, non solo si entra in empatia con i protagonisti, ma si riescono a vivere appieno le loro peripezie, al punto da cominciare a considerare i sei ragazzi come dei nostri amici, che ci raccontano le loro avventure in prima persona, seduti ad un tavolo. Raramente si riesce a trovare un tale livello di coinvolgimento all’interno di una sit-com, soprattutto se apparentemente “leggera”.
Friends, infatti, sembrerebbe fatta per ridere ed intrattenere, ad uno sguardo superficiale. Ma andando più a fondo, ci si accorge che vengono trattate tematiche importanti come l’amore, la morte e la maternità. E non solo: soprattutto considerato che la serie è degli anni Novanta, risulta incredibile quanto precorra i tempi. Si racconta di matrimoni gay, adozioni, madri surrogate in modo approfondito e mai scontato, con uno sguardo fresco ed ironico che lascia quasi esterrefatti. All’epoca, infatti, certi argomenti non erano affatto scontati ed erano ancora molto “delicati” da trattare, soprattutto in una serie TV destinata alle famiglie.
E questi sono solo alcuni dei punti di forza dello show, che viene meritatamente considerato una pietra miliare della storia delle televisione. Nonostante siano passati ben ventisei anni dalla prima messa in onda, risulta incredibilmente attuale e le battute riescono ancora a farci ridere a crepapelle. Ed è ancora bello accoccolarsi sul divano guardando l’iconica sigla che riempie lo schermo con le mille luci di New York, per poi sentirsi catapultati sulla comoda poltrona del salotto viola di Monica. Alla fine dei conti, è questo l’importante: Friends è ancora in grado di farci sognare.
Continua a seguire FRAMED anche su Facebook, Instagram e Twitter