Dal 3 al 12 maggio 2024 Milano ospita la 33ª edizione del Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina, il FESCAAAL, anche quest’anno visibile in streaming in tutta Italia grazie alla collaborazione con MyMovies.it
Si inizia con il già acclamato Fremont di Babak Jalali (2023), film di apertura statunitense, con un pizzico d’Italia. È infatti anche da Carolina Cavalli, regista di Amanda. Nel cast una giovane rifugiata afghana per la prima volta sullo schermo, Anaita Wali Zada, e una delle star attualmente più richieste a Hollywood, l’attore americano Jeremy Allen White. ll regista sarà presente alla proiezione, mentre Fremont uscirà in sala a fine giugno distribuito da Wanted Cinema.
Nei 10 giorni di proiezioni saranno 42 film i film proiettati, di cui 20 prime italiane e 2 prime mondiali. A presiedere la giuria è
un grande maestro del cinema internazionale, il pluripremiato regista filippino Lav Diaz a cui sarà dedicato anche una retrospettiva-omaggio con la presentazione di alcuni film.
Lo affiancano il regista iraniano Ali Asgari e la distributrice italiana Anastasia Plazzotta (Wanted Cinema). Per il secondo anno, grazie alla collaborazione con il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI, una giuria composta da tre critici cinematografici attribuirà il Premio della Critica – SNCCI al Miglior Film del Concorso Extr’A. La stessa giuria attribuirà anche il Premio al Miglior cortometraggio africano.
Le sezioni del Fescaaal 2024
Il concorso dei lungometraggi (Finestre sul mondo) propone una selezione di 9 titoli. Dalla Berlinale 2024 arrivano Some Rain Must Fall, opera prima del cinese Qiu Yang; Demba, l’opera seconda del regista senegalese Mamadou Dia; un film di finzione dal Madagascar, Disco Afrika: une histoire malgache, opera prima di Luck Razanajaona.
Quattro film a regia femminile di cui tre a rappresentare l’America Latina: dal Messico Sujo di Astrid Rondero e Fernanda Valadez, film vincitore del Grand Jury Prize al Sundance 2024. Sempre dal Messico l’opera seconda della regista Ángeles Cruz, Valentina o la serenidad; El viento que arrasa della regista argentina Paula Hernández.
Da Cannes 2023 l’opera prima della camerunese Rosine Mbakam, Mambar Pierrette. Pluripremiato nei festival, un film dal Kazakistan, Bauryna Salu, opera prima di Askhat Kuchinchirekov (conosciuto come attore di Tulpan) ispirata alla sua infanzia. Dall’India un’insolita e divertente commedia che ironizza sul razzismo e la demonizzazione degli stranieri, Dilli Dark di Dibakar Das Roy.
Completano il festival la sezione dei cortometraggi africani, 10 in totale, e l’Extr’a: una selezione di 13 opere italiane o di registi stranieri residenti in Italia, che hanno come soggetto le tematiche dell’Italia multiculturale. Tra questi Saudade di Pietro Falcone e Non Piangere di Niccolò Corti e la vincitrice del David di Donatello 2024, Margherita Giusti con l’animazione The Meatseller, prodotta da Luca Guadagnino, sulla storia vera di una ragazza nigeriana che vuole diventare una macellaia e intraprende un pericoloso viaggio verso l’Italia.
Le anteprime speciali del Fescaaal
La SEZIONE FLASH raccoglie i film e gli eventi speciali del Festival: anteprime italiane o milanesi di rilievo che presentano le opere recenti di registi affermati, film acclamati dalla critica o premiati nei maggiori festival internazionali. Tra i titoli in programma: da Cannes 2023 la prima nazionale di Perdidos en la noche, l’ultimo film del regista messicano Amat Escalante.
La cerimonia di premiazione del festival, sabato 11 maggio all’Auditorium San Fedele, si concluderà con la proiezione di Until Tomorrow di Ali Asgari (membro della Giuria Ufficiale), alla presenza del regista. Il film, che è stato presentato a Panorama della Berlinale 2022 e sarà distribuito in Italia da Cineclub Internazionale, è il secondo lungometraggio del regista iraniano che prosegue il suo ritratto dei giovani del Paese in lotta per il riconoscimento dei loro diritti.
Film di chiusura è invece Noir Casablanca (Les Meutes) del marocchino Kamal Lazraq. Vincitore del Premio della Giuria nella sezione Un Certain Regard di Cannes 2023. In sala dal 6 giugno distribuito da Exit Media .
Una selezione di film del Fescaaal 2024 sarà inoltre presentata in contemporanea a Torino in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema e a Bari in collaborazione con Apulia Film Commission.
