Silvia Pezzopane

Ho una passione smodata per i film in grado di cambiare la mia prospettiva, oltre ad una laurea al DAMS e un’intermittente frequentazione dei set in veste di costumista. Mi piace stare nel mezzo perché la teoria non esclude la pratica, e il cinema nella sua interezza merita un’occasione per emozionarci. Per questo credo fermamente che non abbia senso dividersi tra Il Settimo Sigillo e Dirty Dancing: tutto è danza, tutto è movimento. Amo le commedie romantiche anni ’90, il filone Queer, la poetica della cinematografia tedesca negli anni del muro. Sono attratta dalle dinamiche di genere nella narrazione, dal conflitto interiore che diventa scontro per immagini, dalle nuove frontiere scientifiche applicate all'intrattenimento. È fondamentale mostrare, e scriverne, ogni giorno come fosse una battaglia.

Andrea Segre alla Festa del Cinema di Roma: “Berlinguer non è il classico biopic”

Berlinguer. La grande ambizione è un film che deriva dalla scelta di realizzare un'opera filologicamente precisa, lo racconta Segre a Roma

Coppola incontra il pubblico a Roma: “Non chiamatela Masterclass, è una conversazione tra studenti”

Francis Ford Coppola incontra il suo pubblico per la pre-apertura della XXIIesima edizione di Alice nella città del 15 ottobre

Megalopolis: il grande film imperfetto di Francis Ford Coppola – Recensione

In Megalopolis il cortocircuito tra idea e realizzazione è inevitabile: non è il film dell'anno bensì una favola incompleta

I ragazzi della 56ª strada (The Outsiders): un film bello come una poesia

I ragazzi della 56ª strada di Coppola è un grande racconto di formazione, che racconta i risentimenti di giovani uomini sull'alba del futuro

Hanno Ucciso l’Uomo Ragno: perché la serie sugli 883 non è solo per chi è degli anni ’90 – Recensione

Hanno Ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883, la recensione della serie creata da Sydney Sybilia

The Fall: l’impatto estetico e narrativo del film capolavoro di Tarsem

The Fall è il racconto di un'amicizia improbabile nata in un ospedale di Los Angeles negli anni '20, oltre che un grande film sulla narrazione

Hanno Ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883: benvenuti negli anni ’90

Hanno Ucciso l'Uomo Ragno - La leggendaria storia degli 883: cosa aspettarsi dal dramedy Sky Original nato da un'idea di Sydney Sibilia

Intervista a Carlo Sironi: Quell’estate con Irène, gli anni ’90, l’idea di fuggire

Carlo Sironi ci racconta come è nato il suo film, Quell’estate con Irène, attualmente disponibile in streaming su MUBI

Silvia Pezzopane

Ho una passione smodata per i film in grado di cambiare la mia prospettiva, oltre ad una laurea al DAMS e un’intermittente frequentazione dei set in veste di costumista. Mi piace stare nel mezzo perché la teoria non esclude la pratica, e il cinema nella sua interezza merita un’occasione per emozionarci. Per questo credo fermamente che non abbia senso dividersi tra Il Settimo Sigillo e Dirty Dancing: tutto è danza, tutto è movimento. Amo le commedie romantiche anni ’90, il filone Queer, la poetica della cinematografia tedesca negli anni del muro. Sono attratta dalle dinamiche di genere nella narrazione, dal conflitto interiore che diventa scontro per immagini, dalle nuove frontiere scientifiche applicate all'intrattenimento. È fondamentale mostrare, e scriverne, ogni giorno come fosse una battaglia.