Ant-Man

A distanza di quasi 5 anni dal rilascio di Ant-Man and the Wasp, suo secondo capitolo da solista, e otto anni dopo il suo debutto nell’universo cinematografico Marvel, Scott Lang, o meglio, Ant-Man, è pronto a tornare sul grande schermo con Ant-Man and the Wasp: Quantumania in uscita il 15 febbraio. Film che inaugura la Fase 5 dell’MCU, segna il debutto cinematografico di Kang, “l’erede’’ di Thanos. Ecco tutte le informazioni necessarie per arrivare preparati alla visione del film.

Chi è Ant-Man? – Ant-Man (2015) e Captain America: Civil War (2016)

Il debutto sul grande schermo di Scott Lang – interpretato da Paul Rudd – coincide con l’anno 2015, nell’omonimo film appartenente alla Fase 2 dell’MCU. Scott Lang, un ex ingegnere informatico, finisce di scontare la sua pena in prigione e una volta libero decide di iniziare una nuova vita, mosso dall’amore per sua figlia, la piccola Cassie. Dopo le disastrose esperienze lavorative, Scott insieme ad alcuni amici decide di compiere un furto a casa di Hank Pym (Michael Douglas), scienziato ed ex membro dello SHIELD, nonché inventore delle Particelle Pym. Il furto si conclude però negativamente per il gruppo, il cui unico bottino corrisponde ad una strana tuta.

Presto però cambia tutto e Scott apprende ciò che realmente la tuta è in grado di fare, è in grado di rimpicciolire chi la indossa. Spaventato decide di restituirla ad Hank, ma anche la verità viene presto a galla. Hank, infatti, svela di aver osservato per molto tempo Scott e lo ingaggia per poter combattere Darren Cross (Corey Stoll), ex socio di Pym, che sta realizzando una tuta dal principio molto simile a quella di Hank, creata per scopi militari. Scott accetta diventando così Ant-Man, e dopo essere stato addestrato dallo stesso Pym e da sua figlia, Hope Van Dyne (Evangeline Lilly), riesce nell’impresa, ed è proprio in questa occasione che viene notato anche dai “piani alti’’, gli Avengers.

Negli eventi raccontati in Captain America: Civil War, infatti, Scott viene chiamato da Sam Wilson aka Falcon (Anthony Mackie), che lo porta a Berlino dove partecipa alla lotta interna tra gli Avengers, schierandosi dalla parte di Captain America (Civil War). Dopo la disfatta, Scott viene arrestato e condannato a due anni di arresti domiciliari, ma con lui condanna anche Hank e Hope costretti a un’eterna fuga dopo che la tecnologia di Ant-Man viene mostrata al mondo intero.

Il ritorno di un supereroe – Ant-Man and the Wasp (2018) 

Gli arresti domiciliari per Scott proseguono lentamente, tra giornate scandite da giochi fatti in casa per Cassie e il conto alla rovescia per la libertà, ma una cosa è sicura, per lui Ant-Man è solo un ricordo. Il piano di Scott va a rotoli quando un giorno stabilisce un peculiare contatto mentale con una donna, che si rivelerà presto essere Janet Van Dyne (Michelle Pfeiffer), madre di Hope e moglie di Hank, apparentemente deceduta in un incidente avvenuto anni prima. Nel 1987, Janet – che vestiva i panni di Wasp, collaboratrice dello SHIELD anche lei in grado di rimpicciolirsi, e parte del duo che formava con suo marito, il primo Ant-Man – decide di rimpicciolirsi tra le molecole di un missile nucleare per disattivarlo, rimanendo però bloccata nel Regno Quantico.

Scott decide segretamente di raccontare il fatto ad Hank che, insieme ad Hope, riesce ad ingannare la polizia e recuperare Scott – dapprima riluttante- per tentare di salvare Janet dal Regno Quantico, dopo aver scoperto che la donna è viva e ha utilizzato proprio Scott come tramite per il suo messaggio. Scott torna così a vestire i panni dell’uomo formica ma questa volta non è solo: Hope è la nuova Wasp. Il trio riesce a realizzare un tunnel per poter raggiungere il mondo quantico, ma viene intercettato da Bill Foster (Laurence Fishburne), ex socio di Pym, e da Ava Starr (Hannah John-Kamen), pupilla di Foster nonché vittima di un incidente quantistico che le ha causato una grave instabilità molecolare e che vuole utilizzare proprio l’energia quantica di Janet per poter guarire.

Dopo una serie di lotte, Hank riesce a recuperare Janet dal mondo quantico, e la donna decide volontariamente di donare ad Ava parte della sua energia. Scott riesce a tornare a casa illeso e i due anni di reclusione giungono a una conclusione. Una volta libero torna momentaneamente nel mondo quantico, lo stretto necessario per recuperare abbastanza energia per Ava, ma quel momento coincide con lo schiocco di Thanos e tra le persone polverizzate figurano proprio Hank, Hope e Janet, ossia coloro che dovevano riportare indietro Scott. Illeso, Scott rimane bloccato nel mondo quantico.

La fine di Thanos e l’ascesa di Kang – Avengers: Endgame (2019) e Ant-Man and the Wasp: Quantumania (2023)

Sono passati cinque anni dallo schiocco di Thanos che ha dimezzato la popolazione della Terra e Scott è ancora nel Regno Quantico. Dopo un evento estremamente fortunato, Scott torna nel suo mondo, ma dopo questa sua liberazione nulla è come prima. Dopo aver appreso quanto accaduto e dopo aver rivisto sua figlia Cassie – sopravvissuta al blip ma ormai cresciuta – Scott si reca dagli Avengers e lì dichiara di essere in possesso di un piano che coinvolge il mondo quantico, permettendo quindi al gruppo di viaggiare nel tempo per rimediare a quanto successo. Lì il tempo scorre diversamente e per Scott i cinque anni in realtà sono state appena 5 ore.

Unitosi al gruppo degli Avengers e dopo essere riusciti a dare vita al suo piano, Scott partecipa nella battaglia finale contro Thanos, ricongiungendosi poi con Hope e sua figlia Cassie, finalmente in pace. Ma è davvero finita? La risposta è -ovviamente – no. Sconfitta una minaccia, all’orizzonte ne albeggia una nuova e il suo nome è Kang. Kang il Conquistatore, interpretato da Jonathan Majors, l’antagonista assoluto della nuova saga dell’MCU – denominata saga del Multiverso – ha debuttato per la prima volta nell’episodio finale della prima stagione di Loki, presentandosi come guardiano del tempo e burattinaio dietro a questa enorme realtà.

Sarà proprio Ant-Man and the Wasp: Quantumania a segnare la nascita di una nuova era all’interno dei Marvel Studios, nonché a tracciare un netto confine tra quella che è stata la storia di Scott e quella che sarà. Il lungometraggio, infatti, ruota attorno alle vicende di Scott, Hope, Hank, Janet e Cassie (Kathryn Newton), ormai cresciuta, che dopo essersi involontariamente intrappolati nel Regno Quantico, si ritrovano faccia a faccia con Kang.

Che la Fase 5 abbia inizio.

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Rebecca Fulgosi
Mi chiamo Rebecca, classe 2000 e ho una passione smisurata per il mondo della settima arte. Studio alla facoltà di Beni Culturali con il sogno di diventare critica cinematografica, perché guardare film è una delle cose che mi riesce meglio. Il mio genere preferito è L’horror insieme ai cinecomic di cui sono appassionata sin da piccola. Tra i miei film preferiti: "La La Land", C’era una volta a ...Hollywood", "A Star is Born", "Jojo Rabbit" e "Titanic". Le mie serie preferite, "American Horror Story" e "La casa di carta".