Al Buio è l’intenso cortometraggio firmato da Stefano Malchiodi presentato lo scorso 16 ottobre nella sezione autonoma della Festa del Cinema di Roma, Alice nella Città. In concorso all’interno di Panorama Italia, Al Buio rappresenta l’ultimo e toccante lascito di un giovane regista che, con il suo talento e la sua passione per il cinema, ha lasciato un segno indelebile. Stefano Malchiodi, scomparso tragicamente a soli 32 anni poco dopo aver completato le riprese.
Insieme a Domenico Croce, aveva già vinto un David di Donatello per il cortometraggio Anne nel 2021. Al Buio è la prova concreta del suo straordinario talento, un’opera che rimarrà nel cuore di chi lo ha conosciuto e di chi avrà l’occasione di vedere questo suggestivo cortometraggio. Scritto insieme a Alessandro Padovani e Lorenzo Bagnatori, il film si distingue per la sua capacità di esplorare le profondità dell’animo umano, con una narrazione che coniuga sensibilità e introspezione. Il cast artistico è composto da giovani talenti italiani, tra cui Sara Mondello, Claudio Larena e Francesco Bani, che con le loro interpretazioni arricchiscono la trama e regalano emozioni autentiche.
La sinossi
Nella piccola isola di Lipari, Claudio, un ragazzo di vent’anni, vive alla giornata, occupando le case dei ricchi disabitate fuori stagione. Una notte incontra una coppia che sta litigando al porto. Claudio si offre di ospitare i due ragazzi, Giulia e Marco. Questo, unito a una sintonia immediata che nasce con Giulia, darà inizio a una serie di eventi che metterà in dubbio le certezze di ognuno di loro, cambiandoli per sempre.
Al Buio racconta una storia che si snoda tra realtà e simbolismo, esplorando temi come l’amore, la perdita, l’isolamento e la ricerca di sé. Attraverso l’intreccio dei destini dei protagonisti, lo spettatore è condotto in un viaggio emozionante e profondo, capace di suscitare domande sul senso della vita e sulla forza interiore che risiede in ognuno di noi.
Il team tecnico
Marta Morandini ha curato la scenografia del film, il suo gusto e la cura per il dettaglio sono stati allineati a quelli di Stefano per trasformare i luoghi iconici della sua vita in spazi e geografie che avessero dentro di sé la potenza dell’universale, perché diventassero familiari agli occhi di chiunque. Ogni immagine infatti parla non solo con il linguaggio del cinema, ma con quello della poesia visiva.
La direzione della fotografia è stata affidata a Cristiano Di Nicola, che ha saputo illuminare ogni scena con maestria, sfruttando al meglio le ambientazioni e la luce naturale dell’isola di Lipari. Le scelte cromatiche e le inquadrature di Di Nicola sono riuscite a catturare il contrasto tra luce e ombra, tra visibile e invisibile, elementi chiave per l’interpretazione simbolica del film.
Federico Palmerini, montatore del film, ha svolto un ruolo fondamentale nella costruzione della narrazione. Grazie al suo montaggio è riuscito a dare ritmo e coerenza alle diverse scene, permettendo allo spettatore di immergersi appieno nella storia e di vivere le emozioni dei personaggi in modo diretto e immediato.
Al Buio è un cortometraggio prodotto da 10D Film, Anemone Film e Andromeda Film, con il contributo della Sicilia Film Commission e del MIC, e costituisce una grande eredità artistica.
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